Davvero+non+conosci+ancora+la+tecnica+zen+proibita%3F+Non+avresti+pi%C3%B9+ansia
tricoloreit
/2025/09/25/davvero-non-conosci-ancora-la-tecnica-zen-proibita-non-avresti-piu-ansia/amp/
Lifestyle

Davvero non conosci ancora la tecnica zen proibita? Non avresti più ansia

Ansia e pensieri tossici nascono nella nostra mente, ed è sempre da lì che può partire anche il modo per liberarsene: con una tecnica zen che insegna a farlo.

“Hai l’ansia? Non avere l’ansia”. Quanti di noi se la sono sentita dire almeno una volta. E la risposta interiore, inevitabile, è stata: se fosse così semplice, la vita sarebbe molto più leggera. La verità, però, è che la vita è fatta anche di momenti di tensione, pensieri che avvelenano le giornate e, inevitabilmente, periodi di stress e inquietudine.

Davvero non conosci ancora la tecnica zen proibita? Non avresti più ansia – tricolore.it

A questo non si sfugge, ma quello che possiamo fare è imparare a riconoscere ciò che proviamo, senza reprimerlo né illuderci che sparisca da solo.

Ed è proprio qui che entrano in gioco alcune tecniche zen: spesso snobbate, eppure capaci di offrire spunti concreti. Non parliamo di farmaci o rimedi naturali che agiscono solo nell’immediato, ma di pratiche che in certi casi trovano persino un riscontro nella scienza. Una di queste è quella che stiamo per raccontarvi.

La tecnica che riscrive i pensieri (e abbassa l’ansia)

Certe tecniche sembrano banali finché non si prova a metterle in pratica. Questa, ad esempio, è bene conoscerla, e cogliamo l’occasione della condivisione di @IreneGoodEnergy – medical biotecnologist che su Instagram si occupa proprio di benessere personale. Il sistema, in realtà, parte da un gesto semplicissimo: scrivere. Ma non un diario qualsiasi – qui si tratta di affrontare il pensiero che ci disturba, guardarlo in faccia e capire che non ha tutto il potere che pensiamo.

La tecnica che riscrive i pensieri (e abbassa l’ansia) – tricolore.it

Partiamo dal fatto che tutti abbiamo pensieri negativi, quindi non siamo noi sbagliati e, spesso, non è la fine del mondo – almeno, non come lo sentiamo in quel momento. Il primo passo è proprio questo: pensare a un’idea tossica, che ci fa sentire inadeguati, insicuri o semplicemente in allerta. Una di quelle che tornano sempre a galla. Va scritta su un foglio. Poi, si passa a una domanda che spesso evitiamo: come ci fa sentire questo pensiero? Non in teoria, ma nel corpo. Fastidio allo stomaco, agitazione, senso di colpa. Tutto va annotato.

A quel punto, il gioco si ribalta: bisogna ricordare un momento in cui quel pensiero non c’era. Uno solo. E scrivere cosa si provava. Anche qui, non servono frasi complesse: basta dire come stavamo.

Infine, arriva il passaggio chiave. Chiudere gli occhi per qualche secondo, respirare, e accorgersi che si può stare bene anche senza quel pensiero. Questa pratica ha una base scientifica precisa: attiva la corteccia prefrontale, la parte del cervello che regola le emozioni. In pratica, è come se il nostro sistema nervoso venisse riprogrammato.

Pochi minuti al giorno, e si impara a disinnescare il meccanismo. È efficacie? Beh, se non si prova è inutile pensare che non possa mai funzionare.

Daniela Guglielmi

Potrei dire di essermela cercata, ma la verità è che la scrittura ha trovato me. Classe '94, scrittrice per caso e oggi redattrice a tempo pieno. La mia avventura con la scrittura è iniziata per gioco, quando qualche anno fa ho mollato tutto per ritrovare me stessa. Da allora collaboro con diverse riviste e blog, trasformando un semplice passatempo in una carriera a tempo pieno. Non amo la superficialità: mi nutro di approfondimenti e cerco sempre di andare oltre l'apparenza delle cose.

Published by
Daniela Guglielmi

Recent Posts

Bonus busta paga ma dipende dallo stipendio: chi arriva a 130 euro

Il governo ha confermato che ci sarà un nuovo bonus in busta paga nel 2026…

3 ore ago

Amici 25, Maria De Filippi fa uno smacco alla Rai: pronta a “rubare” la star della musica

Nella nuova edizione di Amici potrebbe approdare una celebrità che ha da poco voltato le…

6 ore ago

“È un fratello per me”: Simona Ventura, non puoi abbandonarlo!

Simona Ventura dinanzi a un bivio, la scelta è difficile. Ma resta un fratello, come…

19 ore ago

La notte nel cuore svolta nella puntata del 28/9: il cambiamento drastico che nessuno si aspettava

La notte nel cuore svolta, arriva la svolta nella prossima puntata: il cambiamento drastico che…

1 giorno ago

Forbidden Fruit, la crisi di Yildiz e i sospetti di Zeynep: trame fino al 3 ottobre

Forbidden Fruit, la crisi di Yildiz e i sospetti di Zeynep nelle puntate fino al…

1 giorno ago

Affari Tuoi rischia la chiusura? Da Mediaset arriva il sorpasso inaspettato

Si avvicina la chiusura definitiva per Affari Tuoi? Il game show di Rai 1 è…

1 giorno ago